KECHIC: un atelier esclusivo frutto di un progetto inclusivo

Descrizione

KECHIC

Un atelier esclusivo frutto di un progetto inclusivo

Admin | Comune di Milano
10/05/2022

Originario del Senegal, Cheikh ha imparato il mestiere di sarto al Centre Handicapè di Dakar, dove ha vissuto per un periodo a causa della sua malattia. Arrivato in Italia nel 2013 con un gruppo di musicisti e ballerini per una tourné, Cheikh ha qui inizialmente sviluppato con successo l’altra sua grande passione, divenendo un giocatore professionista di basket in sedia a rotelle, prima a Cantù e poi a Seregno.

Oggi insieme a Valeria, italiana, esperta di comunicazione con una formazione artistico-letteraria, ha rispolverato il suo sogno delle origini fondando Kechic, una sartoria sociale che dà lavoro anche ai suoi vecchi compagni a Dakar. Il progetto ruota attorno a 4 parole chiave: Incontro, Mix, Spontaneità e Ironia.

Puoi dirci come hai avuto l’idea di avviare la tua attività?

Il progetto Kechic è nato dall’incontro e dall’amicizia imprevista tra me e Cheikh, dalla nostra voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo. Appena conosciuti, nel 2018, Cheick ha condiviso fin da subito la sua esperienza, chiedendo un aiuto nel trovare un lavoro in Italia in cui impegnarsi e realizzarsi mettendo a frutto i propri talenti. Data la sua esperienza pregressa in Senegal, ho pensato che la cosa più semplice e naturale fosse provare a creare degli abiti di sartoria, da vendere inizialmente alla mia rete di contatti, parenti, amici. Da lì in poi, la cosa ci è sfuggita un po’ di mano…ed eccoci qui! Quando mi chiedono come è nato KeChic, la risposta immediata dunque è: da un bisogno concreto, dalla necessità di Cheikh di trovare un lavoro in Italia (e dalla mia pazzia di dire sempre di sì!).

Puoi parlarci dei principali ostacoli che hai incontrato e di come sei riuscito a superarli?

Gli ostacoli sono tanti e ci sono stati fin da subito. Dalla mancanza di fondi alla troppa burocrazia italiana che ti fa sentire sempre in errore, alle difficoltà gestionali nell’affrontare un lavoro che di fatto non conoscevamo, non avendo prima di allora mai avuto a che fare con fornitori, clienti, collaboratori.

Ogni giorno impariamo qualcosa di nuovo, soprattutto sbagliando. Credo che la cosa fondamentale sia avere una mentalità molto elastica per cercare di vedere le cose da più punti di vista e trovare sempre una qualche soluzione, anche se provvisoria. E poi sì, ci vuole molto coraggio e determinazione.

La vera sfida per noi è riuscire a far dialogare e collaborare in armonia con persone di provenienze, mentalità e culture differenti. Ed è anche l’avventura più bella.

La recente pandemia ha influito sulla tua attività e come hai superato le sfide?

Noi siamo di fatto nati con la pandemia. Il primo corso di incubazione aziendale che abbiamo seguito con Singa è cominciato su Zoom proprio l’8 Marzo 2020, primo giorno del primo lockdown generale. Una situazione surreale. Finito il corso, dopo qualche mese abbiamo trovato in affitto un piccolo laboratorio in un cortile interno di un palazzo del quartiere Isola. Ma eravamo una settimana sì e una no in zona rossa.

In un certo senso la pandemia ci ha agevolato in quanto io, occupandomi di eventi, ero ferma e quindi ho potuto dedicarmi completamente a questo nuovo progetto. Dall’altro lato, anche il mercato era fermo, la gente non usciva di casa e certo non pensava a fare acquisti. Ma di fatto abbiamo avuto il tempo di capire chi volevamo davvero essere e di pianificare meglio cosa fare e come farlo. Abbiamo cioè vuto più tempo per pensare.

Come vedi il futuro della tua azienda?

Per noi il futuro di Kechic per il momento è pensare al domani, a cosa possiamo fare per migliorarci giorno per giorno. Grazie a un bando del Comune di Milano, la nostra sartoria si è da poco trasferita in uno spazio più grande, con una vetrina su strada.

Ogni giorno alziamo la tapparella e abbiamo elenchi di attività da fare e pianificare. Al momento ci spaventa pensare a un futuro troppo lontano. Per progettare passo per passo il nostro percorso, ci sta affiancando un gruppo di imprenditori fantastici.

Il nostro sogno e traguardo più importante al momento è poter, entro settembre 2022, assumere il nostro primo dipendente, un sarto.

C’è qualcosa che vorresti dire ai tuoi colleghi imprenditori? #somethinginspirational

Fate sempre quello che vi piace, quello che vi riempie le giornate di pensieri belli e colorati, quello che vi fa venire voglia di uscire di casa e conoscere nuove persone per raccontare cosa avete in mente, quello che vi fa avere paura di non farcela e chiedere aiuto, quello che vi apre al mondo fuori e vi fa viaggiare, anche solo con la fantasia! La forza delle idee è incredibile. E fare squadra è la cosa più importante del mondo. Non si vince mai da soli

Scopri di più

Website: https://www.kechic.it/

FB: @Kechic

IG: @sartoria_kechic

Menu